Si è spesso ritenuto che la via Laurina, al cui numero 34 si trova l’Hotel Centrale Roma, derivi il suo nome da Laura Martinozzi, la più grande delle Mazarinettes, le sette nipoti del Cardinale Mazzarino. Laura, sposa di Alfonso IV d’Este e madre di Maria Beatrice d’Este (a sua volta sposa del Re d’Inghilterra Giacomo II), nel 1684 fondò nella limitrofa via Vittoria il Monastero delle Orsoline (dal quale prende il nome il vicino “Vicolo delle Orsoline”). In realtà questa ipotesi è decaduta perchè la denominazione sembra essere anteriore alla nascita della Martinozzi (avvenuta nel 1639): la strada compare già con questo nome nel Theatrum Urbis di Pompeo Ugonio del 1614. Sembra, quindi, che la strada debba il suo nome al termine “Lavorina”, di origine non chiara, con cui era denominata questa località quando era ancora un’area campestre.
La via Laurina di oggi, oltre all’Hotel Centrale, ospita due effigi della Madonna, una “Madonna della Pietà” risalente al XIX Secolo e l’altra, più semplice, del Novecento. Questa via ha inoltre ospitato, fino al 1958, anno in cui l’entrata in vigore della legge Merlin le fece chiudere, una casa di tolleranza, cioè un bordello. Oggi questa via si trova nel pieno dello struscio del Tridente, in mezzo ad itinerari fortemente turistici e commerciali, ma, pur ospitando diverse attività, rimane in parte al riparo, complice la discreta posizione: lo stesso Hotel Centrale gode infatti una posizione estremamente centrale ma molto tranquilla.