“Pasolini. Con la forza dello sguardo” con il sottotitolo “ … Quarant’Anni Dopo… Ancora Qui … con il Puro Privilegio di Pensare …” è la mostra che l’artista David Parenti dedica alla figura dell’intellettuale morto 40 anni fa. Si svolge fino al 13 novembre 2015 alla Galleria della Biblioteca Angelica (via di Sant’Agostino, 11) e consta di una cinquantina di opere che rendono omaggio alla figura di Pasolini. Parenti lavora con matita e tecniche miste su foglio, cartone e legno e parte dal materiale fotografico, caratterizzando le sue opere ora con una minuziosità ‘fiamminga’, ora con una visionarietà ‘barocca’, scavando nel volto. Emergono così ritratti di Pasolini rivelatori di intimi tormenti e di dolcezza caratteriale, momenti della sua vita accanto a coloro che lavorarono con lui: il “Laurence Olivier di borgata” Franco Citti, l’angelico e conturbante Terence Stamp di Teorema, Totò e Ninetto, Laura Betti, l’Anna Magnani di Mamma Roma, Silvana Mangano e Maria Callas; ambienti autobiografici e filmici vissuti con disperata ma amorosa vitalità. L’esposizione è nata per iniziativa della Biblioteca Angelica e si avvale del patrocinio morale del MiBACT e di Bookciakmagazine. Il ciclo pasoliniano di David Parenti è inoltre accompagnato da alcune iniziative, che, sotto il titolo “Pasolini. Per Pura Passione”, hanno il compito di illuminare alcuni aspetti di una personalità così ricca e multiforme.
